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Anna Wintour ha appena rivelato una notizia che ha scosso il panorama della moda: la sua protetta, Chloe Malle, è stata scelta per dirigere i contenuti di Vogue America. Questo avviene dopo ben 37 anni di leadership da parte di Wintour, che ha lasciato il suo incarico lo scorso giugno. Malle, precedentemente editor digitale, assumerà il comando della rivista con effetto immediato, in vista della New York Fashion Week, che avrà inizio l’11 settembre 2025.
Chloe malle: una nomina storica
Con un bagaglio di 39 anni di esperienza nel settore, Chloe Malle si presenta come una figura audace e innovativa per Vogue. La sua nomina è senza precedenti, poiché è la prima volta che una persona non designata come editor-in-chief assume un ruolo così cruciale all’interno della rivista. Malle lavorerà a stretto contatto con Wintour, che continuerà a ricoprire il titolo di direttrice editoriale globale di Vogue e chief content officer per Condé Nast, supervisionando tutte le edizioni internazionali, inclusa quella americana.
Un background influente
Il nome di Chloe Malle era già emerso come possibile successore di Wintour nei giorni precedenti l’annuncio ufficiale. Figlia dell’attrice Candice Bergen e del regista Louis Malle, Chloe ha recentemente guadagnato notorietà grazie a interviste di alto profilo, come quella con Lauren Sánchez in vista del suo matrimonio con Jeff Bezos lo scorso giugno. La sua esperienza e il suo background la rendono una figura affascinante e ben radicata nel mondo della moda.
Le dichiarazioni di Wintour e le aspirazioni di Malle
In un periodo di grande cambiamento per il settore della moda, Anna Wintour ha enfatizzato l’importanza di mantenere Vogue come un faro di innovazione e un punto di riferimento nel panorama attuale. Ha lodato Malle per la sua capacità di unire la tradizione di American Vogue con le sfide future, esprimendo entusiasmo per la collaborazione che continuerà a intrattenere con lei. Da parte sua, Malle ha promesso di intensificare il suo impegno in ambito stampa, video ed eventi, con l’obiettivo di soddisfare le aspettative di un pubblico sempre più esigente.
Le recenti decisioni editoriali di Wintour
La nomina di Chloe Malle segue di pochi mesi quella di Mark Guiducci, un altro protetto di Wintour, alla direzione di Vanity Fair. Tuttavia, a differenza di Guiducci, che ha recentemente creato delle tensioni con la redazione per la sua proposta di dedicare una copertina a Melania Trump, Malle ha dimostrato una chiara affinità con il partito democratico. Dopo aver partecipato alla marcia delle donne contro Donald Trump nel 2017, ha espresso il suo disappunto per il ritorno del tycoon alla Casa Bianca nel 2024, subito dopo le elezioni presidenziali.
In questo contesto, la nomina di Chloe Malle rappresenta un passo significativo per Vogue America, che si prepara ad affrontare le sfide del futuro con una nuova visione e una leadership fresca.
