La mania dei Filler sbarca tra le adolescenti

La mania dei Filler sbarca tra le adolescenti

I filler sono sostanze iniettabili utilizzate per riempire rughe e pieghe. Vengono iniettati principalmente sotto la pelle per levigare le linee sottili e le rughe profonde, come quelle naso labiali (dal naso alla bocca) o le zampe di gallina. Servono ad aumentare il volume delle labbra.

Sono spesso usati per donare pienezza a labbra sottili, zigomi, mento o per correggere depressioni (ad esempio, sotto gli occhi). Migliorano anche i contorni del viso e aiutano a ridefinire l’ovale della faccia, a correggere asimmetrie o a migliorare la proiezione di alcune aree. I tipi più comuni di filler sono a base di acido ialuronico, una sostanza naturalmente presente nel corpo che attira e trattiene l’acqua, fornendo idratazione e volume. Esistono in commercio anche filler a base di altre sostanze, come l’idrossiapatite di calcio o l’acido polilattico, con durate e scopi diversi.

Negli ultimi anni l’uso di filler estetici tra gli adolescenti sta sollevando questioni sia mediche che psicologiche. Si è registrato un aumento delle richieste da parte delle giovanissime per sottoporsi a trattamenti estetici, spesso influenzati da modelli di bellezza irrealistici detatti dai social media.

In Italia, non esiste una legge specifica che vieti esplicitamente la somministrazione di filler a base di acido ialuronico ai minorenni. In ogni caso è necessario essere maggiorenni e richiedere anche il consenso dei genitori in caso di interventi particolari.

Ricordiamo che non sono interventi di chirurgia estetica permanente perchè andrebbero ripetuti con frequenza semestrale. Talvolta si è costretti a sottoporsi a sedute mensili di riempimento e non sempre i risultati sono quelli sperati. Occorre prestare molta attenzione anche a chi lo effettua. E’ sempre bene rivolgersi a persone specializzate del settore.

Cosa ne pensi del ruolo dei social media nell’aumentare queste richieste tra i giovani?