Non sorprende che gli adolescenti tendano a svegliarsi tardi, soprattutto nei weekend e durante le vacanze scolastiche. Questo comportamento, lontano dall’essere una semplice manifestazione di pigrizia, è radicato in un bisogno psicologico profondo. Un recente studio condotto dalla University of Oregon e pubblicato nel 2025 ha rivelato come il riposo prolungato possa essere un valido supporto nella gestione di ansia e stress tra i giovani.
I ricercatori hanno analizzato un campione di 1.877 adolescenti, con un’età media di 13 anni, utilizzando dispositivi come il fit-bit per monitorare i loro schemi di sonno e veglia. Le famiglie coinvolte hanno partecipato a vari test per valutare le problematiche emotive e comportamentali dei ragazzi. I risultati sono stati sorprendenti: solo il 23,3% degli studenti delle scuole superiori riesce a soddisfare il fabbisogno minimo di sonno. Gli adolescenti che dormono meno del necessario riportano livelli significativamente più elevati di stanchezza fisica e mentale, accompagnati da sintomi di ansia e stress.
Il ruolo del sonno nel benessere degli adolescenti
Il sonno mattutino e i pisolini pomeridiani sono fondamentali per ridurre stress e ansia tra i ragazzi. Coloro che possono godere di un sonno prolungato tendono a sentirsi meno tesi e più riposati. Gli autori dello studio evidenziano che il sonno extra non deve essere considerato solo una conseguenza di abitudini notturne poco salutari, ma un elemento essenziale per il benessere psicologico. Infatti, i ragazzi che riescono a dormire fino a due ore in più durante il fine settimana mostrano una minore incidenza di sintomi ansiosi e depressivi.
La necessità di un sonno prolungato negli adolescenti è ben documentata. A differenza degli adulti, che dovrebbero puntare a un riposo di almeno sette ore per notte, i giovani tra i 13 e i 18 anni necessitano di un intervallo compreso tra le 8 e le 10 ore. Questo tempo aggiuntivo di sonno è cruciale per il corretto sviluppo cerebrale e fisico, fungendo da protezione contro i sintomi depressivi.
Attenzione ai rischi di un sonno eccessivo
Tuttavia, gli esperti avvertono: un eccesso di sonno può avere effetti controproducenti. Se gli adolescenti dormono troppo a lungo, potrebbero sperimentare un aumento dello stress interno anziché un miglioramento del benessere. È quindi fondamentale trovare un equilibrio.
In questo contesto, è essenziale che le famiglie considerino le esigenze di sonno dei propri figli, permettendo loro di riposare un paio di ore in più rispetto ai normali orari di sveglia. Questo semplice gesto può contribuire a creare un ambiente familiare più sereno e a promuovere un benessere psicologico migliore per i ragazzi. La ricerca dimostra che un sonno adeguato non solo migliora l’umore, ma favorisce anche una maggiore calma e serenità tra i giovani.