Il Bonus Libri 2025/26 si rivela un’importante opportunità per le famiglie italiane con studenti. Questo aiuto economico, che varia in base alla Regione o al Comune di residenza, è progettato per alleviare le spese scolastiche che si presentano all’inizio di ogni anno accademico. Libri, dizionari, materiali didattici e, in alcuni casi, strumenti digitali possono incidere notevolmente sul bilancio familiare. Ecco tutto ciò che è necessario sapere per non perdere questa occasione.
Chi può richiederlo
Il bonus è accessibile a tutti gli studenti iscritti alle scuole secondarie di primo e secondo grado, comprese le scuole paritarie e i percorsi di formazione professionale riconosciuti. Un elemento cruciale da considerare è il valore dell’ISEE familiare, che deve rientrare nei limiti stabiliti a livello locale. Generalmente, i limiti variano tra circa 10.632,94 € e un massimo di 15.748,78 €.
In aggiunta a questo requisito economico, è fondamentale avere la residenza nella Regione o nel Comune che emette il bando. Pertanto, prima di procedere con la domanda, è essenziale verificare di soddisfare entrambi i criteri.
Cosa copre il bonus
Il contributo può essere utilizzato per l’acquisto di vari materiali scolastici, tra cui:
- libri di testo obbligatori, sia in formato cartaceo che digitale;
- dizionari e sussidi indicati dai programmi scolastici;
- in alcune situazioni, anche software e strumenti digitali se previsti dal bando regionale;
- in alcune realtà, è possibile includere anche narrativa e materiale didattico extra.
Le cifre variano notevolmente: a Roma, ad esempio, i buoni possono andare da un minimo di 170 euro fino a un massimo di 200 euro, a seconda della classe frequentata.
Come fare domanda passo per passo
Per ottenere il Bonus Libri senza errori, segui questi semplici passaggi:
- Consulta il bando del tuo Comune o della tua Regione – Ogni territorio ha modalità, importi e scadenze specifiche.
- Verifica l’ISEE – Assicurati che sia aggiornato e valido per il 2025. Se ci sono stati cambiamenti nella tua situazione familiare, considera di richiedere un ISEE corrente.
- Prepara la documentazione – Ti serviranno un documento d’identità, il certificato di iscrizione scolastica e, se richiesto, le ricevute di acquisto.
- Invia la domanda online – Di solito, puoi farlo tramite SPID, CIE o CNS sui portali ufficiali regionali o comunali.
- Rispetta le scadenze – La maggior parte dei bandi è aperta tra settembre e ottobre 2025.
- Conserva le ricevute – Queste sono necessarie se il bonus viene erogato come rimborso; se invece è un voucher, assicurati che la libreria sia convenzionata.
Errori da evitare
Attenzione! Molti rischiano di perdere il bonus a causa di distrazioni banali. Ecco gli errori più comuni da evitare:
- Utilizzare un ISEE scaduto o non valido;
- Dimenticare di allegare i documenti richiesti;
- Acquistare i libri in negozi non convenzionati (quando è previsto il voucher);
- Presentare la domanda oltre la scadenza del bando.
Un aiuto concreto per le famiglie
Il Bonus Libri rappresenta un sostegno tangibile, soprattutto per le famiglie con più figli a scuola. Anche se le differenze regionali possono sembrare complicate, seguendo le procedure passo dopo passo, è possibile accedere senza difficoltà al contributo.
Se non hai ancora visitato il sito del tuo Comune o della Regione, è il momento di farlo. Le finestre per presentare domanda non rimangono aperte a lungo e i fondi sono limitati. Non lasciarti sfuggire questa opportunità!