Domenica 5 ottobre 2025, il Touring Club Italiano darà il via alla tanto attesa Caccia ai Tesori Arancioni, un evento che coinvolgerà cento borghi insigniti della prestigiosa Bandiera Arancione. Non si tratta di una semplice caccia al tesoro, ma di un’opportunità unica per esplorare le storie, le tradizioni e le prelibatezze gastronomiche di piccoli centri che spesso sfuggono all’attenzione del turismo di massa. Famiglie e gruppi di amici potranno perdersi tra piazze, musei e angoli nascosti, seguendo un percorso a tappe ricco di cultura e divertimento.
Come partecipare alla caccia ai tesori arancioni
Partecipare è semplice: le squadre possono registrarsi sul sito ufficiale tesori.bandierearancioni.it e ricevere in omaggio il prezioso “Ricettario del Borgo” in formato digitale. Questo ricettario è una vera e propria raccolta di piatti tradizionali dei borghi Bandiera Arancione, con ricette che raccontano il profondo legame tra la cucina locale e il territorio. La caccia si articola in sei tappe, pensate per coinvolgere adulti e bambini, portando i partecipanti a scoprire ville storiche, chiese affascinanti e luoghi di grande valore culturale.
L’iscrizione prevede una quota che sostiene direttamente i progetti di tutela e valorizzazione promossi dal Touring Club Italiano nelle aree interne del Paese. Questa iniziativa non solo offre esperienze autentiche, ma mira anche a stimolare la conoscenza e il rispetto per questi borghi, confermando nel 2025 l’impegno a coinvolgere le comunità locali e a valorizzare patrimoni culturali spesso trascurati.
Novità e temi di quest’anno nei borghi coinvolti
Ogni borgo Bandiera Arancione avrà un percorso tematico unico, arricchendo la caccia con contenuti originali e coinvolgenti. Alcuni borghi proporranno itinerari musicali, con esibizioni di bande locali e racconti sulle tradizioni sonore; altri offriranno laboratori artigianali o degustazioni di prodotti tipici. In alcune località, i visitatori potranno incontrare figuranti in costumi storici, mentre due novità di quest’anno includono percorsi “active”, per chi cerca esperienze dinamiche, e itinerari pensati per i più piccoli.
A Portico e San Benedetto, in provincia di Forlì-Cesena, la giornata sarà animata dal Corpo Bandistico del Comune, che suonerà brani tradizionali e racconterà episodi legati alla storia locale. A Valfornace, nelle Marche, si potranno gustare specialità tipiche e partecipare a un laboratorio dedicato alle api, un tema che valorizza artigianalità e sostenibilità. Nel borgo di Sasso di Castalda, in Basilicata, l’esperienza si svolgerà all’aperto, con giochi e indizi pensati per i bambini, rendendo la caccia perfetta per le famiglie.
Il ruolo delle bandiere arancioni e la storia dell’iniziativa
Le Bandiere Arancioni rappresentano un riconoscimento prestigioso assegnato dal Touring Club Italiano ai borghi che si distinguono per qualità nell’accoglienza, nella tutela dell’ambiente e nella salvaguardia del patrimonio culturale. Attualmente, ci sono 295 borghi in tutta Italia che vantano questo riconoscimento, rappresentando l’8% delle candidature ricevute. Questi centri sono caratterizzati da comunità che mantengono vive tradizioni e organizzano eventi legati al territorio. L’attenzione verso i piccoli centri e le aree interne è iniziata 27 anni fa in collaborazione con la Regione Liguria, dando vita al progetto Bandiere Arancioni.
La Caccia ai Tesori Arancioni si inserisce perfettamente nel lungo percorso della Fondazione, che dal 1894 si dedica alla protezione e alla promozione del patrimonio italiano. Questo programma punta a far vivere esperienze dirette, mettendo in luce luoghi spesso dimenticati e valorizzando la cultura, l’ambiente e la gastronomia. Le iniziative sono rivolte a un turismo attento ai dettagli, alla storia e alle radici dei territori coinvolti.
Il contributo del Touring Club Italiano e la collaborazione con il Ministero del Turismo
Il Touring Club Italiano è un ente del Terzo Settore che gestisce progetti di tutela e promozione del patrimonio artistico e naturale del nostro Paese. L’associazione promuove un modo di viaggiare rispettoso dell’ambiente e delle comunità locali, attraverso attività di volontariato e iniziative culturali. La Caccia ai Tesori Arancioni rappresenta un’opportunità per sostenere questo impegno, permettendo di scoprire l’Italia oltre le mete più conosciute.
L’evento beneficia della partnership con il Ministero del Turismo, che contribuisce a diffondere il progetto e a far conoscere i borghi arancioni in tutto il territorio nazionale. L’obiettivo è valorizzare queste aree, che rappresentano una parte fondamentale del Paese, mantenendo viva l’identità locale e l’ospitalità verso i visitatori. La giornata del 5 ottobre promette di offrire a partecipanti e comunità un’esperienza che unisce cultura, natura ed enogastronomia in un abbraccio unico e indimenticabile.
