"Giubileo dei giovani in piazza San Pietro con 70mila partecipanti e il cardinale Zuppi per un momento di preghiera."
giubileo dei giovani 2025 in piazza san pietro: 70mila partecipanti si uniscono in preghiera con il cardinale zuppi

Giubileo dei giovani in piazza San Pietro: 70mila partecipanti per un momento di preghiera con Zuppi

Stasera, la magnifica piazza San Pietro si prepara a diventare il fulcro della fede e della speranza, accogliendo un’affluenza straordinaria di settantamila giovani per il Giubileo dei giovani. Questo evento, previsto per il 2025, è sotto la guida del cardinale Matteo Zuppi, presidente della Conferenza Episcopale Italiana. I partecipanti, provenienti da ogni angolo d’Italia e rappresentanti di vari movimenti e associazioni religiose, saranno accompagnati da un nutrito gruppo di 120 Vescovi, sacerdoti, religiosi ed educatori, tutti uniti in un momento di intensa spiritualità.

Il momento di preghiera in piazza San Pietro

Durante la celebrazione, i giovani si uniranno in preghiera per invocare la pace, con particolare attenzione alla delicata situazione in Terra Santa. A dare voce a questo momento di riflessione sarà il cardinale Pierbattista Pizzaballa, Patriarca di Gerusalemme, che parteciperà all’evento e guiderà i ragazzi in questo importante momento. Prima della professione di fede, il cardinale Zuppi presenterà un videomessaggio in cui Pizzaballa esorta i giovani a diventare operatori di pace, portatori di un messaggio di speranza e riconciliazione. Il Patriarca sottolinea l’importanza di una pace che non sia solo un desiderio, ma un valore da vivere e sperimentare quotidianamente.

In un messaggio carico di gratitudine, Pizzaballa ha riconosciuto il supporto della Chiesa italiana in un periodo di grande difficoltà, invitando i giovani a non cedere alla sfiducia e all’odio. Ha esortato a lavorare insieme per un futuro migliore per la Terra Santa, auspicando che la guerra possa finire e che i pellegrinaggi possano riprendere al più presto.

Attività di riflessione nelle chiese di Roma

Oggi, i giovani hanno avuto l’opportunità di riunirsi in 12 chiese di Roma per riflettere su una delle “12 parole per dire speranza”. In ciascun luogo, i partecipanti hanno potuto confrontarsi con testimoni e Vescovi su temi di grande rilevanza. A San Francesco Saverio alla Garbatella, il tema del coraggio ha animato le discussioni, mentre a San Gregorio VII si è parlato di soglia. Altre chiese hanno affrontato argomenti come riscatto, responsabilità e gioia piena. In particolare, San Giovanni Battista dei Fiorentini ha ospitato attività dedicate alle persone con disabilità, assicurando che tutti gli eventi fossero accessibili, anche attraverso la lingua dei segni.

Il culmine del giubileo previsto per il weekend

Il Giubileo dei giovani raggiungerà il suo culmine sabato 2 e domenica 3 agosto presso Tor Vergata. Qui, si attende la presenza del Papa, che arriverà in elicottero per unirsi ai giovani in un momento di celebrazione e condivisione. Questo evento rappresenta un’importante occasione di incontro e riflessione per i giovani della Chiesa, sottolineando il loro ruolo attivo nella comunità e nella società. La partecipazione massiccia e l’entusiasmo palpabile dimostrano quanto sia forte il desiderio di questi giovani di essere parte di un cambiamento positivo e di un messaggio di unità e speranza.