Il designer di moda Willy Chavarria, famoso per le sue collaborazioni con il marchio Adidas, si trova attualmente al centro di una controversia che ha riacceso il dibattito sull’ appropriazione culturale . La polemica è emersa in seguito al lancio delle sue nuove calzature, le “Oaxaca slip-on”, ispirate ai tradizionali huaraches, i sandali di cuoio tipici degli artigiani indigeni del Messico. Questo modello ha generato un acceso confronto, con numerosi critici che accusano il designer di non rispettare le radici culturali di questo prodotto emblematico.
La posizione della presidente di Mexico City
Claudia Sheinbaum, presidente della Mexico City, ha espresso il suo disappunto riguardo alla questione. Durante una conferenza stampa, ha evidenziato come i sandali siano stati realizzati in Cina, senza alcun riconoscimento delle comunità che hanno ispirato il design. La sua dichiarazione ha messo in luce la mancanza di consultazione con le popolazioni locali, sollevando interrogativi sull’ appropriazione e sul rispetto delle tradizioni culturali. La presidente ha sottolineato l’importanza di garantire che le culture indigene ricevano il giusto riconoscimento per le loro creazioni.
Dichiarazione di Willy Chavarria
In un’intervista alla BBC, Willy Chavarria ha espresso il suo “profondo dispiacere” per non aver coinvolto le comunità dello stato di Oaxaca nella realizzazione del suo design. Ha riconosciuto la necessità di un dialogo aperto e rispettoso con le culture che ispirano le sue opere, evidenziando l’importanza di un approccio più etico nel mondo della moda. La sua risposta sembra voler stimolare una riflessione più profonda sulle dinamiche tra creatività e rispetto culturale.
Commento di Claudia Sheinbaum
Durante la conferenza, Sheinbaum ha anche messo in evidenza un problema più ampio: molte grandi aziende tendono a sfruttare le idee e i design delle comunità indigene senza fornire il giusto riconoscimento. Ha annunciato che il governo sta esaminando le questioni legali per garantire supporto a queste comunità, sottolineando l’importanza di tutelare i diritti culturali e artistici. Questo approccio potrebbe rappresentare un passo significativo verso una maggiore responsabilità da parte delle aziende nei confronti delle culture che influenzano le loro creazioni.
Risposta della viceministra della cultura messicana
A seguito della polemica, la viceministra della cultura messicana, Marina Núñez, ha rivelato che Adidas ha avviato contatti con i funzionari dello stato di Oaxaca per discutere un possibile risarcimento. Questo sviluppo potrebbe segnare un cambiamento importante, suggerendo che le aziende potrebbero iniziare a prendere sul serio le loro responsabilità nei confronti delle culture che ispirano i loro prodotti. La speranza è che questo dialogo porti a una maggiore consapevolezza e rispetto per le tradizioni culturali, creando un futuro più equo e rispettoso nel mondo della moda.