ALT: "Jude Law si prepara a interpretare Vladimir Putin, esprimendo la sua determinazione e entusiasmo per questa sfida attoriale."
Jude Law si prepara a interpretare Vladimir Putin nel suo prossimo film, dichiarando di non temere la sfida attoriale

Jude Law pronto a vestire i panni di Putin: “Non temo questa sfida attoriale”

Olivier Assayas ha fatto il suo trionfale debutto al Lido di Venezia, presentando il suo ultimo lavoro cinematografico, “Il Mago del Cremlino”, in occasione dell’82/a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, svoltasi a settembre 2025. Questo film, che si avvale di un cast stellare comprendente Jude Law, Paul Dano e Alicia Vikander, non si limita a narrare la storia di un singolo individuo, ma si immerge in una riflessione più ampia sulla politica contemporanea, rivelando le dinamiche ingannevoli e tossiche che la contraddistinguono.

Un viaggio tra realtà e finzione

La sceneggiatura di “Il Mago del Cremlino” è frutto della collaborazione tra Assayas e Emmanuel Carrère, ed è ispirata al romanzo di Giuliano da Empoli. La trama segue l’ascesa di Vladimir Putin, interpretato da Jude Law, attraverso gli occhi di Vadim Baranov (Paul Dano), uno spin doctor che trae ispirazione dal vero ex consigliere di Putin, Vladislav Surkov. Questo racconto si snoda tra verità e finzione, mettendo in evidenza le sfumature della politica russa e le strategie comunicative che si celano dietro il potere.

Le parole di Jude Law

In un’intervista, Jude Law ha condiviso le sue impressioni sul complesso personaggio di Putin. L’attore ha dichiarato di non temere le possibili conseguenze del suo ruolo, confidando nella visione di Olivier Assayas per rendere giustizia alla complessità del protagonista. “La sfida principale è stata rappresentare il suo volto pubblico, che non rivela nulla, mentre cerco di esprimere emozioni”, ha spiegato Law. Ha enfatizzato l’importanza di trasmettere sentimenti autentici senza svelare la vulnerabilità del personaggio, un compito non da poco.

Un’analisi profonda della politica moderna

“Il Mago del Cremlino” si distingue per la sua narrazione coinvolgente e per la capacità di esplorare le complessità della politica moderna. Il film non si limita a raccontare una storia, ma invita a una riflessione critica sulle figure di potere e sulle loro strategie comunicative. Quest’opera si propone come un’analisi delle dinamiche che governano le relazioni internazionali e la percezione pubblica dei leader mondiali, rendendola un’esperienza cinematografica che trascende il semplice intrattenimento.