"Immagine di Luca Zaia che incontra Pieroad a Venezia, il giovane viaggiatore che ha percorso 35mila chilometri nel mondo."
Luca Zaia incontra a Venezia Pieroad, il giovane avventuriero che ha percorso 35mila chilometri nel mondo

Luca Zaia incontra a Venezia Pieroad, il giovane che ha camminato 35mila chilometri nel mondo

Il giovane vicentino Nicolò Guarrera, conosciuto con il nome di Pieroad, ha realizzato un’impresa straordinaria: un viaggio a piedi attorno al mondo che si è protratto per cinque anni, durante i quali ha percorso ben 35mila chilometri. Questa avventura ha attirato l’attenzione del presidente del Veneto, Luca Zaia, che oggi, a Venezia, ha avuto l’opportunità di incontrarlo e di esprimere il proprio apprezzamento. Il viaggio di Guarrera è iniziato nel suo appartamento a Parma e ha trovato ampio spazio sui social, in particolare su Instagram, dove ha accumulato un seguito di centinaia di migliaia di persone pronte a seguirlo in ogni tappa.

Luca Zaia e Pieroad: Un incontro che celebra l’avventura

Questa mattina, Luca Zaia ha accolto Nicolò Guarrera a Venezia, sottolineando l’importanza dell’impresa del giovane viaggiatore. Il presidente ha descritto il suo giro del mondo come “un’avventura emozionante”, evidenziando l’unicità di questa esperienza rispetto ad altre simili. Zaia ha persino suggerito che la storia di Pieroad potrebbe diventare un film, un racconto che merita di essere narrato. Ha voluto inquadrare Guarrera all’interno di una tradizione veneta di esploratori, paragonandolo a un “Marco Polo moderno”.

L’apprezzamento del presidente regionale non si è limitato a un semplice riconoscimento, ma ha messo in luce il valore simbolico di un viaggio che rappresenta resistenza e determinazione, qualità che caratterizzano molti personaggi storici del Veneto. Questo incontro non solo celebra il viaggio di Guarrera, ma rilancia anche il messaggio che chi proviene da un piccolo paese come Malo può farsi conoscere in tutto il mondo.

La nascita di un sogno: Da studente a viaggiatore

La storia di Nicolò Guarrera ha inizio nel 2019, in una piccola stanza da studente a Parma, dove stava per laurearsi in Economia. Durante quei giorni di riflessione, l’idea di abbandonare tutto per mettersi in cammino ha cominciato a prendere forma. “Mi sono chiesto se la mia vita potesse essere un’opera d’arte da vedere”, ha raccontato, rivelando un approccio riflessivo al viaggio.

Questa domanda ha guidato il giovane lungo tutto il percorso, spingendolo a vivere non per il comfort, ma per trovare significato e ricchezza nelle esperienze. I risparmi accumulati sono stati utilizzati per avviare il suo cammino il 9 agosto 2020 da Malo, la sua città natale. Quella partenza, apparentemente semplice, ha dato il via a un’avventura complessa che lo ha portato a esplorare continenti e culture diverse.

Un viaggio senza precedenti: Tappe e avventure di Pieroad

Il percorso di Guarrera è stato meticolosamente pianificato e ricco di tappe significative. Dopo aver lasciato l’Italia, ha attraversato la Francia meridionale e ha seguito il Cammino di Santiago, per poi giungere a Palo de la Frontera. Da lì, ha proseguito verso le isole Canarie, imbarcandosi su una lunga traversata che lo ha portato attraverso l’Atlantico in circa due mesi, fino a raggiungere il Sud America.

In Sud America, ha trascorso due anni soprattutto in Ecuador e nella Patagonia, affrontando paesaggi estremi. Successivamente, ha esplorato l’Oceania e l’Asia, dedicando cinque mesi all’India prima di dirigersi verso la penisola araba, attraversando Iran, Armenia, Georgia e Turchia, fino ad arrivare in Bulgaria all’inizio di quest’anno. Da lì, ha continuato verso la Grecia e ha risalito la costa balcanica fino a Trieste in Italia.

Questo viaggio non è solo una mappa geografica, ma racconta anche un’esperienza umana di incontri con culture diverse e sfide ambientali, tutto documentato attraverso il suo profilo Instagram, dove ha accumulato oltre 450mila follower. Questi sostenitori virtuali hanno fatto da “compagni di cammino”, supportando ogni passo della sua avventura.

Il ritorno a casa: Un arrivo atteso a Malo

Il 13 settembre 2025, Nicolò Guarrera farà ritorno a Malo, il punto di partenza della sua incredibile avventura. Questo giorno segnerà la conclusione del suo viaggio a piedi attorno al mondo e sarà accolto dalla comunità locale, che ha seguito con interesse la sua impresa attraverso i social e le cronache regionali.

Questo ritorno non rappresenta solo la fine di un percorso fisico, ma è anche un momento simbolico per la città, che avrà l’opportunità di riconoscere il valore di avere un cittadino che ha attraversato il pianeta camminando solo con le proprie gambe. La storia di Pieroad è un esempio di come un’idea semplice, unita a determinazione e coraggio, possa portare a esperienze straordinarie, raccontate con passione e precisione lungo il suo cammino.