"Mostre artistiche 2025: esplora il connubio tra fotografia e espressionismo con opere di Galliani e Klein."
scopri le mostre artistiche del 2025, un viaggio tra fotografia e espressionismo con opere di galliani e klein

Mostre artistiche del 2025: da Galliani a Klein, un percorso tra fotografia e espressionismo

In questa settimana di settembre 2025, l’arte si manifesta in tutta la sua ricchezza in varie città italiane, proponendo eventi che spaziano dalla fotografia all’ espressionismo . Tra le mostre più attese figurano quelle di Omar Galliani a Fano, l’Espressionismo Italiano a Vercelli, e le opere di Yves Klein a San Giovanni Rotondo. Questi eventi non solo celebrano la creatività , ma stimolano anche riflessioni profonde sulla cultura visiva del Novecento e oltre.

Omar Galliani: Un dialogo tra parola e immagine a Fano

Fino al 30 novembre 2025, il Palazzo Bracci Pagani e la Pinacoteca San Domenico di Fano ospiteranno la mostra personale di Omar Galliani, intitolata “Concordi lumine maior. In poesia e pittura”. Curata da Carlo Bruscia, l’esposizione nasce da un progetto in collaborazione con il poeta Davide Rondoni, esplorando il profondo legame tra parola e immagine , un concetto noto come ut pictura poësis.

La mostra si sviluppa in due spazi distinti: alla Pinacoteca San Domenico, i visitatori possono ammirare un’installazione che si snoda lungo la navata principale della chiesa, mentre al Palazzo Bracci Pagani sono esposte oltre trenta opere realizzate da Galliani tra il 1977 e il 2025. Tra queste, si trovano disegni a matita , carboncino e pastello su vari supporti, come carta e pergamena . Galliani, attraverso il suo linguaggio artistico, intreccia elementi figurativi e poetici , offrendo una visione complessa della sua ricerca.

Espressionismo italiano a Vercelli: Un viaggio tra opere inedite

Fino all’11 gennaio 2025, la Chiesa di San Marco nello Spazio ARCA di Vercelli ospita la mostra “Guttuso, De Pisis, Fontana… L’Espressionismo Italiano”, curata da Daniele Fenaroli. Questa rassegna presenta opere della Collezione Giuseppe Iannaccone, molte delle quali sono inedite e mai esposte prima.

Artisti come Renato Birolli, Renato Guttuso, Lucio Fontana, Fausto Pirandello, Aligi Sassu ed Emilio Vedova hanno contribuito a definire il movimento dell’ espressionismo italiano , proponendo una visione autonoma e originale rispetto ai modelli culturali predominanti. Le loro opere raccontano storie di fragilità e solitudine , evitando rappresentazioni celebrative. La mostra offre un’opportunità unica per esplorare le emozioni e le tensioni esistenziali che caratterizzano questo linguaggio artistico.

Spiritualità e arte: Il blu di Yves Klein a San Giovanni Rotondo

A partire dal 30 novembre 2025, il Santuario di San Pio da Pietrelcina e alcune chiese del centro storico di San Giovanni Rotondo ospiteranno la mostra diffusa “Blu. I fondamenti dello spirito”. Curata da Cristina Maiorano, l’iniziativa si inserisce nel contesto del Giubileo 2025 e unisce l’eredità artistica di Yves Klein con le opere di quattro artisti contemporanei: Luca Pozzi, Francesco Fossati, Vincenzo Marsiglia e Penzo+Fiore.

Il percorso artistico e spirituale si snoda attraverso il borgo antico, invitando a riflettere sul colore blu come simbolo di spiritualità . Tra le opere esposte, il Monocromo blu di Klein, realizzato con pigmento puro e resina sintetica , arricchisce il dialogo tra arte e sacro. Questa mostra rappresenta un’esperienza di fede e contemplazione , coinvolgendo i visitatori in un paesaggio artistico che trascende il tempo.

Moda e pubblicità: Un viaggio visivo a Mamiano di Traversetolo

La Fondazione Mamiani-Rocca di Mamiano di Traversetolo ospita, fino al 14 dicembre 2025, la mostra “Moda e pubblicità in Italia 1950-2000”. Con oltre trecento opere tra manifesti , riviste , spot televisivi e fotografie , l’esposizione illustra l’evoluzione del linguaggio visivo e promozionale nel settore della moda nella seconda metà del Novecento .

Attraverso immagini e narrazioni diverse, la mostra racconta come la pubblicità abbia interpretato e influenzato l’epoca, mettendo in luce le strategie comunicative e il lavoro di grandi fotografi . Questo evento non solo celebra l’estetica della moda, ma esplora anche le trasformazioni culturali e di costume che hanno caratterizzato l’Italia in cinquant’anni, attraverso icone visive che rimangono impresse nella memoria collettiva.

Inge Morath: Il fotogiornalismo alla Galleria Bertoia di Pordenone

Dal 13 settembre al 16 novembre 2025, la Galleria Harry Bertoia di Pordenone presenta la mostra “Inge Morath. Le mie storie”, dedicata alla fase finale della carriera della fotografa austriaca. Prima donna a entrare nell’agenzia Magnum Photos, Morath ha segnato il fotogiornalismo del Novecento con la sua prospettiva unica.

La raccolta comprende circa 110 fotografie , con un focus particolare sui ritratti legati al mondo della letteratura . La mostra mette in evidenza l’influenza dell’incontro con John Houston e il matrimonio con il drammaturgo Arthur Miller, che hanno segnato profondamente la sua produzione visiva. Attraverso immagini intense e significative, Morath ha saputo raccontare storie che hanno lasciato un’impronta duratura nella storia del ritratto fotografico .

Baab: La biennale di arte contemporanea a Roma

Dal 11 settembre al 6 novembre 2025, Roma ospita la prima edizione di BAAB, Basement Art Assembly Biennial, un evento che riunisce opere di 25 artisti contemporanei provenienti da tutto il mondo. Ideata e curata da Ilaria Marotta e Andrea Baccin, la manifestazione si svolge nello spazio Basement Roma e in altri luoghi della città, come cinema e teatri .

Questa biennale si propone come un ambiente dinamico per accogliere progetti artistici di varia natura, puntando su sperimentazioni e connessioni tra discipline diverse. Le installazioni , collocate in spazi non convenzionali, favoriscono l’interazione tra i visitatori e la città, creando occasioni di confronto tra artisti emergenti e pubblico. Un evento che contribuisce a rinnovare e arricchire la scena artistica contemporanea romana.