OpenAI ha appena svelato una novità che promette di scuotere il panorama tecnologico: il lancio di GPT-5, il nuovo modello di intelligenza artificiale che si appresta a cambiare radicalmente il nostro modo di interagire con le macchine. Questa innovazione è ora accessibile come opzione predefinita per tutti gli utenti, inclusi coloro che utilizzano il servizio gratuitamente. Un cambiamento significativo, considerando che fino a poco tempo fa l’accesso ai modelli più avanzati era riservato solo a chi sottoscriveva un abbonamento. Nick Turley, vicepresidente di ChatGPT, ha sottolineato come questa decisione rappresenti un passo cruciale verso la democratizzazione dell’AI, rendendo le sue potenzialità disponibili a un pubblico più vasto.
La svolta di GPT-5
Cosa rende GPT-5 così innovativo? La vera novità risiede nel fatto che si tratta del primo modello “unificato” di OpenAI. Questo implica una fusione delle capacità di ragionamento profondo dei modelli della “serie o” con la rapidità e la reattività della “serie GPT“. Il risultato è un’intelligenza artificiale che non si limita a conversare, ma è in grado di agire autonomamente. L’obiettivo è trasformare ChatGPT da semplice chatbot a un autentico “agente” capace di svolgere compiti complessi, come generare applicazioni software, gestire il nostro calendario o redigere documenti di ricerca a partire da poche indicazioni.
Una delle caratteristiche più affascinanti di GPT-5 è il suo sistema di decisione autonoma, che gli consente di decidere se fornire una risposta immediata o prendersi un momento per riflettere, ottimizzando così l’interazione con l’utente. Sam Altman, CEO di OpenAI, ha descritto questo modello come “il migliore al mondo”, evidenziando che rappresenta un passo fondamentale verso lo sviluppo di un’AI capace di superare gli esseri umani in molteplici attività economiche.
Prestazioni e confronti
Le prestazioni di GPT-5 sono state testate su vari benchmark del settore, e i risultati sono notevoli. In ambito programmazione, il modello ha mostrato un leggero vantaggio rispetto ai concorrenti più recenti di Anthropic e Google DeepMind. Inoltre, in un test di risoluzione di problemi scientifici a livello dottorale, ha superato Claude Opus 4.1 e Grok 4 Heavy di xAI. Tuttavia, in altre aree, come un esame che abbraccia matematica e scienze umane, ha ottenuto risultati leggermente inferiori rispetto al modello di Elon Musk.
Un aspetto significativo per gli utenti è la riduzione delle “allucinazioni” dell’AI, ovvero la tendenza a generare informazioni errate. Mentre i modelli precedenti presentavano un tasso di errore del 20-22%, GPT-5 ha ridotto questa percentuale a un sorprendente 4,8% nella modalità “con pensiero”. Questo miglioramento è particolarmente rilevante in settori delicati come la salute, dove il modello mostra ora un tasso di allucinazione di appena l’1,6% e si dimostra più proattivo nel segnalare potenziali problemi medici.
Nuove funzionalità e personalizzazione
Le novità non si fermano qui. A partire dai prossimi giorni, gli utenti di ChatGPT potranno notare una serie di nuove funzionalità progettate per rendere l’interazione ancora più personalizzata. Sarà possibile scegliere un colore per le chat e sperimentare quattro nuove “personalità” predefinite, che spaziano dallo stile cinico a quello robotico, passando per un ascoltatore empatico e un nerd. Questo permetterà di adattare il tono della conversazione ai propri gusti senza dover scrivere istruzioni complesse.
Inoltre, l’integrazione diretta con Gmail, Google Calendar e Google Contacts rappresenta un ulteriore passo avanti. Una volta attivata, ChatGPT potrà accedere a queste fonti esterne in modo automatico, semplificando notevolmente i flussi di lavoro quotidiani. Anche la funzionalità vocale, denominata Advanced Voice, è stata potenziata per comprendere meglio le sfumature delle istruzioni e sarà disponibile per tutti, compresi gli utenti gratuiti.
Accesso e limitazioni
L’accesso a GPT-5 sarà stratificato. Gli utenti con abbonamento Plus avranno limiti di utilizzo più elevati, mentre gli abbonati Pro godranno di accesso illimitato e di una versione potenziata, GPT-5 Pro. Per gli sviluppatori, il modello sarà disponibile tramite API a un costo di 1,25 dollari per milione di token di input e 10 dollari per milione di token di output. Con questo lancio, OpenAI non solo alza l’asticella delle prestazioni, ma ridefinisce anche le aspettative su ciò che un’intelligenza artificiale può fare per noi nella vita di tutti i giorni.