Gli abitanti di Pantelleria, un autentico gioiello della provincia di Trapani, hanno reso omaggio a un’icona della moda, Giorgio Armani, recentemente scomparso nella sua residenza di Milano. Oggi, circa un centinaio di persone si sono riunite a Cala Gadir, il sito che ha accolto la villa del celebre stilista, acquistata anni fa. Tra i partecipanti, il sindaco Fabrizio D’Ancona e don Vito Impellizzeri, preside della facoltà teologica di Sicilia e originario dell’isola, hanno guidato un momento di riflessione e rispetto. Gli operai che si prendono cura della villa durante l’anno hanno partecipato con grande emozione, mentre le attività commerciali del paese hanno abbassato le saracinesche per un’ora in segno di lutto. Anche in Comune, è stato osservato un minuto di silenzio.
Un momento di preghiera
L’idea di organizzare un momento di preghiera è stata proposta da don Impellizzeri, che ha sempre mantenuto un legame speciale con Armani. “Lo salutiamo come il signor Armani – ha dichiarato il sindaco D’Ancona – l’uomo che ha scelto Pantelleria come rifugio del cuore e casa dell’anima. Oggi, giorno dei suoi funerali, abbiamo proclamato lutto cittadino, come già deciso a Milano e Piacenza”. Questo gesto, ha sottolineato il primo cittadino, va oltre il dovere istituzionale; è un segno di “gratitudine e affetto profondo” per un uomo che ha lasciato un’impronta indelebile nell’isola.
Il legame con l’isola
Il legame di Armani con Pantelleria era ben noto e l’isola rappresentava per lui una fonte inesauribile di ispirazione. “Nei suoi momenti più creativi, l’anima dell’isola era sempre presente nei suoi lavori più iconici”, ha ricordato D’Ancona. Non solo un rifugio, ma anche un luogo che ha influenzato la sua arte. L’ultimo gesto d’amore del designer verso Pantelleria è stata una generosa donazione di 800 mila euro, destinata a migliorare la rete idrica e fognaria nelle zone di Gadir, Levante e Tramontana. Un atto che testimonia quanto l’isola fosse importante per lui.
Donazione alla chiesa madre
Don Vito Impellizzeri ha anche menzionato un’altra significativa donazione: le casule per la nuova chiesa madre dell’isola, indossate per la prima volta dall’ex vescovo monsignor Domenico Mogavero durante la cerimonia di dedicazione. “Oggi Pantelleria piange l’amico Armani, ma lo custodirà con amore sincero”, ha concluso il sindaco D’Ancona, sottolineando il profondo legame tra il designer e l’isola che ha tanto amato. Un legame che continuerà a vivere nei cuori di chi ha avuto il privilegio di conoscerlo e di chi ha potuto apprezzare il suo talento e la sua umanità.
