Un’importante operazione condotta dalla Guardia di Finanza ha portato al sequestro di 34 mila litri di gasolio adulterato in un distributore nel milanese. Questo intervento fa parte di una campagna più ampia, mirata a contrastare le frodi nel settore delle accise. Il carburante, destinato alla vendita, non solo rappresentava una minaccia per l’ambiente, ma metteva anche a rischio la sicurezza dei veicoli.
I militari della Compagnia di Magenta hanno prelevato campioni di carburante dalle pompe erogatrici, inviandoli successivamente al laboratorio chimico dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Le analisi hanno rivelato che il gasolio era qualitativamente non conforme alle normative vigenti, suscitando notevoli preoccupazioni.
Pericoloso: punto di infiammabilità elevato
Tra i risultati più allarmanti delle analisi, è emerso che il gasolio presentava un punto di infiammabilità molto elevato. Questo fenomeno è stato attribuito all’illecita miscelazione del gasolio con sostanze come solventi, benzine e oli vegetali esausti. La Guardia di Finanza ha sottolineato che tali pratiche vengono frequentemente adottate per eludere la normativa sulle accise, ma comportano rischi significativi. Non solo generano emissioni nocive per l’ambiente, ma possono anche danneggiare le componenti meccaniche dei veicoli.
Di conseguenza, gli automobilisti ignari si trovavano a rifornirsi di un carburante alterato, potenzialmente dannoso per le loro auto. Questa situazione è preoccupante e mette in evidenza l’urgenza di controlli più severi nel settore della distribuzione di carburanti.
Sequestro e denuncia
Dopo aver ricevuto i risultati delle analisi, la Guardia di Finanza ha proceduto al sequestro del gasolio presente nella cisterna del distributore. Inoltre, il gestore del distributore è stato segnalato all’autorità giudiziaria per frode nell’esercizio del commercio. Questa azione rappresenta un passo significativo nella lotta contro le frodi nel settore dei carburanti, evidenziando l’impegno delle autorità nel garantire la sicurezza dei consumatori e la protezione dell’ambiente.